Editoriale n°2

EDITORIALE – Giugno 2023

a cura del Direttore dell’Osservatorio dott. Paolo Sabetta.

Il mese di giugno, è il mese così detto della rinascita; ci ricorda l’inizio dell’estate! Prima di affrontare il grande caldo, e dopo aver superato momenti indicibili con il covid19 che tutti ricordiamo con amarezza per tanti motivi, abbiamo pensato ad un incontro che si terrà ad Arpino il giorno 17 Giugno. Non è il primo, è il seguito di altri incontri fatti nel tempo, con i quali abbiamo avuto concreti riscontri. Grazie alla preziosa decennale collaborazione dell’Associazione di Volontariato EC Arpinum ODV che dal 2009 coopera con una stazione sismica, dedita al monitoraggio del territorio e ad ampliare la rete I.E.S.N. (Italian Experimental Seismic Network), è inoltre custode di uno strumento dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia della Macro rete Nazionale. La location, Arpino è una città associata a forte propensione culturale, storica e di tradizioni popolari che rendono il territorio e la gente autentica ed ospitale. È bene precisare che non stiamo annunciando alcuna pausa estiva: anzi! il monitoraggio del territorio “continua ininterrottamente” e la diffusione della cultura della prevenzione specie per la riduzione del rischio sismico, sarà il cavallo di battaglia che continueremo a cavalcare anche durante tutta l’estate come già fatto durante la stagione invernale, con interessanti appuntamenti sul territorio. Ben accette saranno le richieste di comuni,  associazioni e comunità; saremo lieti di pensare a serate formative dedicate, oltre chi invece, è già organizzato con la nostra tabella di marcia, già da tempo. 

È doveroso il nostro ringraziamento verso i relatori tutti: insigni ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che verranno ad Arpino per relazionare il risultato in itinere, di importanti ricerche scientifiche legate alla sismicità anche locale. Dal costante monitoraggio sismico alla raccolta di preziose informazioni sul territorio. Ci saranno rapporti sorprendenti, soprattutto per ciò che riguarda l’area del Cassinate e della Valle di Comino. Informazioni che devono far riflettere e indirizzarci verso la consapevolezza. Costruire meglio, mettere in sicurezza le strutture che viviamo e rinforzare tutta l’edilizia storica che popola il territorio italiano in larga scala. Rendere fruibili centri storici ormai dimenticati e riscoprire un territorio più sicuro. L’auspicio è quello di un buon afflusso dal territorio locale e non solo, soprattutto di amministratori e professionisti del settore. Ma il convegno sarà ricco anche di curiosità legate agli appassionati di astronomia ed al rapporto col pianeta Terra: grazie alla testimonianza del Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Campocatino (FR). Vogliamo dare spazio alla scienza ed alla ricerca a tutto tondo! Ben vengano proposte per il prossimo convegno.

È doveroso (non per ordine d’importanza), il ringraziamento a chi ha patrocinato l’evento per noi motivo d’orgoglio: l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e la Provincia di Frosinone che insieme, grazie alle rispettive presidenze, credono nella nostra pluriennale opera e nella buona riuscita dell’evento.

Sicuramente non c’è da annoiarsi! Sarà una mattina ricca di notizie con una tabella di marcia serrata ed accattivante, per appassionati e curiosi. Per concludere, l’auspicio è che siano colmate le aspettative di gran parte degli ospiti. Ci aspettiamo una costruttiva e continua interazione con i relatori. Vi aspettiamo, numerosi.  

Editoriale n°1

EDITORIALE – Maggio 2023

a cura del Direttore dell’Osservatorio dott. Paolo Sabetta.

La nostra “prima” pubblicazione editoriale, è dedicata a “Noi” dell’Osservatorio Geofisico Valle del Liri (OGVL). Esso. è parte integrante della Rete Sismica Sperimentale Italiana conosciuta come I.E.S.N. (Italian Experimental Seismic Network) www.iesn.it. Una serie di strumenti ad altissima tecnologia monitorano la microsismicità locale e contribuiscono alla localizzazione dei macrosismi a scala regionale e nazionale grazie alla fitta rete di strumenti dislocati sul territorio italiano. L’osservatorio è dotato di apparecchiature in grado di misurare i telesismi, movimenti tellurici a grande distanza avvenuti anche in altri continenti, per scopi scientifici, sperimentali e soprattutto didattici. Il laboratorio è dedicato allo studio dei fenomeni geofisici con particolare riferimento all’analisi dei dati registrati fornendo informazioni in tempo reale. Saremo lieti di fornire contributi tecnici didattici e scientifici.